La spinta di Proges verso uno sguardo globale nell’ambito dei servizi alla persona, di modelli culturali, sociali ed educativi non si ferma, ma cresce e si sviluppa. Un impegno al di fuori del territorio nazionale che si riconferma con l’apertura a Bruxelles della terza struttura per l’infanzia a supporto delle istituzioni della Commissione Europea: dopo il “Site Gaulois” e “La Flûte Enchantée”, si aggiunge il “Site J77”, inaugurato proprio nei giorni scorsi.
Situato nel centro del quartiere comunitario, proprio accanto alla sede della Commissione Europea, “Site J77” è destinato ai figli di dipendenti e funzionari nella fascia di età 0/4 e può ospitare fino a 80 bambini. Una gestione che Proges si è aggiudicata dopo aver risposto ad una gara europea con un progetto pedagogico e organizzativo classificatosi al primo posto.
“In questo lungo periodo i nostri rapporti con la Commissione Europea qui a Bruxelles, si sono concretizzati e consolidati – ha spiegato Giancarlo Anghinolfi, Direttore Generale Proges – nel 2008 siamo entrati in graduatoria per l’assegnazione di posti di nido, nel 2013 abbiamo inaugurato la nostra prima struttura, due anni fa la seconda e oggi siamo ancora qui per inaugurare la nostra terza struttura in convenzione con la Comunità”
Un totale di 700.000 euro di investimento impiegati nei lavori di ristrutturazione, mirati a rendere operativa e all’avanguardia una struttura inserita nel contesto circostante. Un progetto sviluppato anche grazie alla fiducia dimostrata dalle famiglie, dai riscontri positivi ottenuti nell’ambito della linea formativa e pedagogica seguita, insieme alla visione più ampia e diversificata maturata dalla presenza di un gruppo composito di educatrici provenienti da differenti paesi europei.
Complessivamente, i tre servizi contano una ricettività di 200 bambini, mentre il loro avvio ha richiesto un investimento di circa 1,5 milioni di euro.
Una sfida ed un lavoro che Proges porta avanti nella capitale belga attraverso la società di diritto
Minimonde. Si tratta di un’attività che ha reso la Cooperativa un punto di riferimento quale modello educativo e organizzativo, permettendo al contempo di tessere contatti importanti con altre società olandesi e francesi nella istituzione di partnership per la gestione e ampliamento di servizi per l’infanzia in Nord Europa.
Quello che Proges esprime ed esporta nelle sue strutture all’estero è un modello organizzativo, pedagogico e assistenziale che si sviluppa sulle necessità delle persone, dalla prima infanzia fino all’età anziana.
“Oggi possiamo anche dire che la scommessa di aprirci al mondo è una scommessa vinta – ha aggiunto Giancarlo Anghinolfi – l’esperienza di Bruxelles ci ha spinto a continuare la nostra strada oltre i confini nazionali: attualmente con Proges gestiamo società in Cina per attività rivolte a bambini ed anziani, abbiamo acquisito a Mosca un terreno per la costruzione di una nostra struttura per anziani e in collaborazione con la Chiesa Ortodossa avvieremo una importante iniziativa, sempre per anziani, in Romania”.