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Premio AgriManager 2025

Tradizione e innovazione sono i fattori che hanno consentito a Soc. Agr. Gandolfi Fausto e css e Santa Faustina Soc. Agr. di Carpaneto Piacentino (PC) di aggiudicarsi per la provincia di Piacenza il premio AgriManager 2025, un premio assegnato ad un’impresa di successo al cui interno è protagonista un giovane. La scelta è avvenuta al termine del progetto di crescita imprenditoriale promosso dalla società di servizi Agri 2000 Net in partnership con BCC Emil Banca e che ha coinvolto 1.700 imprese delle province emiliane di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza.

Il premio è stato consegnato giovedì 10 aprile alle 9.30 a Cadeo a Elena e Paola Gandolfi, dal Direttore generale di Emil Banca, Matteo Passini, e dal Responsabile di Progetto AgriManager, Roberto Sciolino, in un incontro in cui sono intervenuti anche Fausto Gandolfi, Presidente del Caseificio Santa Vittoria, Alessandra Macorig, Responsabile Qualità Caseificio Santa Vittoria, Andrea Arfani, sindaco di Carpaneto Piacentino, Maria Lodovica Toma, sindaca di Cadeo, Massimo Magnaschi, Referente dell’area promozione Caritas Piacenza,  e Mauro Menozzi di Legacoop Emilia Ovest.

È stata premiata la capacità di due giovani imprenditrici, Elena e Paola, di coniugare tradizione e innovazione nei 2 allevamenti da 700 capi di bovini ciascuno. L’adozione di nuove tecnologie come robot di mungitura, raffrescamento, robot di pulizia del pavimento ha reso la gestione ancora più efficiente, migliorando il benessere degli animali e ottimizzando i processi produttivi. L’impegno delle figlie in un’attività di famiglia, in cui sono nate e si sono appassionate ha consentito al padre Fausto di dedicarsi, come presidente, al caseificio Santa Vittoria, la più grande cooperativa di trasformazione del latte della provincia di Piacenza con 70.000 forme di Grana Padano prodotte all’anno. Ciò ha permesso una migliore valorizzazione del latte delle Az. Agr. Gandolfi e delle altre 17 imprese socie.

Oltre il premio per Soc. Agr. Gandolfi Fausto e css e Santa Faustina Soc. Agr. è stato attribuito un riconoscimento anche al Caseificio Santa Vittoria Cooperativa Agricola, di cui le 2 aziende agricole sono socie, nella figura della responsabile assicurazione qualità, Alessandra Macorig, per il suo impegno nella procedura della “raggiatura” delle forme di Grana Padano, un avanzato strumento computerizzato che ne classifica il grado qualitativo. Oggi il Caseificio è la più grande cooperativa di trasformazione del latte nella provincia di Piacenza, con una produzione annua di 70.000 forme di Grana Padano, pari a circa 200 al giorno, e 19 soci.

Alla consegna dei premi sono stati presentati anche i risultati di un’indagine svolta da Agri 2000 Net tra le 1.700 imprese emiliane che da Bologna a Piacenza hanno aderito al progetto.

Giunto alla decima edizione, il progetto AgriManager 2025 ha avuto come tema “Giovani in agricoltura?” con l’obiettivo di cercare risposte per le tante situazioni di crisi nel settore agricolo.

I dati raccolti nel territorio dell’Emilia, una delle zone a maggiore produzione agricola in Italia, evidenziano come circa 1 giovane su 4 impegnato in agricoltura abbia intenzione di diventare un imprenditore agricolo; inoltre il 56% dei giovani intervistati ha dichiarato di investire più del 10% del proprio tempo in formazione. Dall’indagine è emerso anche che oltre il 50% degli imprenditori agricoli intervistati è disposto a formare un giovane per affidargli la gestione dell’azienda.

 “Per mantenere competitive le aziende nel tempo dell’incertezza e dei cambiamenti climatici – ha detto il responsabile di progetto AgriManager e ricercatore di Agri 2000 Net Roberto Sciolino –– è sempre più importante passare dalla mentalità di produttori a quella di imprenditori. Il progetto AgriManager è un percorso unico in Europa per far crescere le conoscenze degli imprenditori agricoli, per adottare cambiamenti radicali nei metodi di coltivazione con l’introduzione di nuove tecnologie per ridurre l’impiego di mezzi di produzione come concimi, agrofarmaci e biostimolanti e per ottimizzare l’utilizzo di acqua”.

Il Direttore Generale di Emil Banca Matteo Passini ha espresso “soddisfazione per un progetto come questo che aiuta a crescere l’imprenditorialità di chi gestisce le aziende del settore agroalimentare mettendo in evidenza esperienze di successo in cui i protagonisti sono i giovani”. Inoltre, ha sottolineato l’attenzione al settore agricolo posta dalla banca attraverso le attività di specialisti del settore in grado supportare la crescita delle imprese agricole del territorio.

Al premio era associata anche la donazione di prodotti agroalimentari per un valore di 2.000 euro alla Caritas diocesana di Piacenza-Bobbio. Tale donazione, per importo e natura dei beni, rappresenta un grande aiuto per sostenere le opere promosse e gestite dalla Caritas diocesana ed in particolare la Mensa della Fraternità che ogni giorno accoglie a pranzo e cena oltre 100 persone.