Sta giungendo al termine la visita delle dodici ragazze e di tre ragazzi, di età compresa tra i 10 e i 16 anni, provenienti dalla città di Melitopol e da altri centri della regione di Zaporizhzhia, in Ucraina, arrivati a Reggio Emilia l’8 ottobre.
Legacoop Emilia Ovest e Boorea, grazie alla preziosa disponibilità di alcune associate, si sono mobilitate per l’accoglienza insieme a diversi soggetti del territorio e ha aderito con entusiasmo all’iniziativa promossa dal Comune, con il coordinamento di Fondazione E35.
In questo periodo, il gruppo di giovanissimi ucraini ha incontrato altri ragazzi, prendendo contatto con realtà scolastiche e culturali, educative e della cooperazione sociale, hanno giocato e praticato sport, oltre a visitare la città, in un’agenda fitta di attività.
Nel laboratorio di cucina ai Chiostro di San Pietro gestito dal Consorzio 45 hanno imparato a fare i tortelli di zucca e verdi preparandone 400 che hanno poi gustato; con la coop. Rigenera e tre volontari del Centro Sociale Tricolore hanno imparato le regole del gioco delle bocce, fatto diverse partite, concluse con una cena tutti insieme. Hanno alloggiato all’Ostello della Ghiara gestito dalla coop. Ballarò, dove sono stati coinvolti in diverse attività, oltre ai pasti in compagnia.
Presso il Circolo La Capannina Paradisa dell’Arci Reggio Emilia si è tenuta la cena di venerdì 18 ottobre, grazie all’operosità delle volontarie e dei volontari a cui ha partecipato anche il sindaco Marco Massari che ha ricevuto in dono la bandiera ucraina.
La mobilitazione solidale ha visto anche il contributo di Coop Alleanza 3.0 e Cantine Riunite.