“Siamo soddisfatti per la scelta che ha compiuto Iren”, dichiara Andrea Volta, presidente Legacoop Emilia Ovest in merito alla decisione di sospendere il maxi appalto da 46 milioni di euro per l’affidamento della gestione biennale 2016-2017 dei rifiuti nella province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza. “L’azienda ha mostrato interesse e disponibilità all’ascolto del territorio. Siamo anche grati per l’impegno fondamentale profuso dai Sindaci dei capoluoghi”, aggiunge Volta. Iren e istituzioni hanno lavorato negli ultimi giorni imbastendo un confronto aperto e rispettoso dei diversi ruoli, su un tema che coinvolge, tra le altre imprese, anche diverse cooperative sociali di inserimento lavorativo, preoccupate per i termini della gara che rischiavano di mettere in discussione la loro partecipazione.
“Auspichiamo che questo modo di agire diventi una buona prassi in tutte quelle scelte che determinano ripercussioni significative sul nostro territorio. Oltre all’imprescindibile qualità, l’adeguatezza economica nelle gare di affidamento di servizi fondamentali per la coesione sociale rappresenta un valore aggiunto per l’intera comunità”.
In particolare su Parma, Volta pensa anche all’acceso dibattito in merito al servizio disabili affidato tramite bando e ora prorogato alle cooperative uscenti AuroraDomus, Proges e Dolce dal Tar di Parma fino alla discussione del 17 settembre in attesa della decisione sulla sospensiva: “Credo che la cooperazione sociale, per sua stessa natura e utilità sociale, debba porsi rispetto alle pubbliche amministrazioni più come partner che come mero fornitore selezionato attraverso un ricorso generalizzato a gare in cui la componente competitiva può generare effetti deleteri sul buon funzionamento dei servizi e sulla tutela del lavoro”.