Piacenza – L’acqua e il valore della nutrizione rientrano da sempre a pieno titolo nel loro percorso educativo, per questo alla scuola d’infanzia “Marco Polo” di Piacenza, della cooperativa sociale Inacqua, non hanno perso tempo e hanno prenotato la loro visita a Expo 2015 nell’ottobre scorso.
I 40 bambini di età compresa tra 3 e 5 anni delle tre sezioni del “Marco Polo”, accompagnati dai rispettivi insegnanti e da un gruppo di genitori, hanno così vissuto una giornata tutta speciale: tra le attrazioni didattico educative del Children park, un tour nei padiglioni internazionali dalle forme architettoniche più appariscenti e l’immancabile tappa alla zolla di Piazzetta Piacenza.
“Siamo una delle prime scuole d’infanzia che visita Expo – fa notare Mariella Corti del “Marco Polo” – e di certo la prima di Piacenza. Abbiamo scelto a inizio anno scolastico di inserire la visita a Milano nel nostro piano educativo e ci siamo messi in contatto con Progetto scuola di Expo, un percorso riservato a tutte le scuole che vogliono compiere le visite all’esposizione universale”.
“Per noi è stato il coronamento – aggiunge – di una serie di azioni educative che abbiamo realizzato nel corso di tutto l’anno scolastico con i nostri bambini. Da sempre l’acqua, l’educazione alla salute e quella alimentare fanno parte delle nostre lezioni, inoltre quest’anno abbiamo allestito laboratori dedicati al valore della nutrizione proprio in vista di Expo”.
Per i piccoli alunni la giornata trascorsa alla grande kermesse milanese è stata senza dubbio un’esperienza emozionante, a metà tra il gioco, il divertimento e la scoperta. “Abbiamo affrontato con i nostri bambini – afferma Mariella Corti – i percorsi sensoriali di Children park, lo spazio di gioco e didattico riservato ai più piccoli, accompagnati da animatori molto preparati.
Ma abbiamo compiuto pure un giro fra i padiglioni dei paesi di tutto il mondo, ai bambini sono piaciuti quelli dedicati alle isole e al mare, e poi quello del Madagascar, dell’Austria, della Cina, degli Stati Uniti e anche dell’Olanda, una sorta di parco dei divertimenti. Infine non poteva mancare una sosta nella nostra piazzetta Piacenza, alla zolla che rappresenta in maniera così originale la nostra terra.