Con il taglio del nastro per la Casa della salute, sanità pubblica e di comunità “Lorenzo Spreafico” di Montecchio, opera realizzata da Sicrea Group, arrivano parole di soddisfazione da parte del presidente Luca Bosi. “Siamo felici di aver lavorato a questo progetto di grande rilevanza per l’intera comunità – ha detto Bosi – Si consolida così ulteriormente la nostra esperienza nel campo healthcare. Quello della sanità, e più in generale della cura alle persone, è un settore che riteniamo strategico e in cui possiamo vantare un know how specifico. L’opera di Montecchio, rimanendo in ambito reggiano, arriva dopo l’esperienza maturata con il Core – Centro Oncoematologico di Reggio Emilia, un’eccellenza assoluta ormai prossima al completamento”.
La Casa della salute, sanità pubblica e di comunità “Lorenzo Spreafico” è stata progettualmente dimensionata per integrare in un unico edificio attività e servizi sanitari che originariamente erano distribuiti sul territorio distrettuale, in gran parte, in sedi assunte in locazione. La nuova sede consentirà una migliore integrazione tra i professionisti, la multidisciplinarietà e la gestione integrata dei pazienti cronici, invalidi, anziani.
L’edificio, progettato a forma “L”, è costituito da un piano interrato e da quattro piani fuori terra.
Nel corpo centrale, da dove partono le due ali nord ed est, trovano posto principalmente i punti di accoglienza, le sale attese e sale riunioni, mentre nelle ali sono presenti i servizi sanitari.
I Servizi salute mentale, dipendenze patologiche e neuropsichiatria infantile al piano terra, sono dotati di ingressi indipendenti.
La nuova struttura è dotata di impianti di ultima generazione nel rispetto di tutte le normative di sicurezza e di un sistema di pannelli fotovoltaici a copertura per circa 400 mq.
La Casa della salute di Montecchio è un edificio realizzato in classe energetica “A”. Il fabbricato ha una superficie complessiva di 5.424 mq., di cui 3.981 mq. di superficie utile e 1.443 mq. di superficie di servizio.