Lunedì 12 febbraio, alla presenza dell’On. Andrea Delmastro Delle Vedove, sottosegretario di Stato per la Giustizia, si è tenuta l’inaugurazione del laboratorio di trasformazione agroalimentare dell’Orto Botanico nella Casa Circondariale delle Novate a Piacenza.
Dopo gli interventi del Direttore della Casa Circondariale, D.ssa Maria Gabriella Lusi e del Presidente della cooperativa, Fabrizio Ramacci, un intervento del Direttore Generale del personale del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Dott. Massimo Parisi, e infine le conclusioni del Sottosegretario di Stato.
Il laboratorio diventa finalmente realtà e potrà contare su otto persone operative. L’Orto Botanico è la cooperativa presente in carcere fin dal 2018. Entro la cinta muraria i dipendenti dell’Orto Botanico producono fino a 4000 kg di fragole all’anno in una serra dotata di tecnologia all’avanguardia. Inoltre gli “agricoltori” dell’Orto producono zucche, prodotti orticoli e piccoli frutti.
La scelta di realizzare un laboratorio agroalimentare consentirà di realizzare prodotti (marmellate, confetture, salse e trasformati alimentari) ad alto valore agroalimentare, a km zero, e a forte impatto sociale. E’ una scommessa che l’Orto Botanico vuole e può vincere. Già oggi i prodotti della cooperativa alle Novate, realizzati con il marchio EX-Novo, sono una bella realtà in città.
Le fragole, vendute anche alla Coop, il miele, gli ortaggi venduti nel piccolo spaccio di legno di fronte al carcere e nel mercato contadino, rappresentano un viatico di primo livello per la produzione dei trasformati in laboratorio.
La fondazione di Piacenza e Vigevano, la Chiesa Valdese, la Fondazione della Cattolica Assicurazione e IREN hanno fattivamente sostenuto le attività per la realizzazione del laboratorio. E’ anche grazie a loro che oggi il laboratorio si apre alla città.
Hanno preso parte all’inaugurazione: il Provveditore Regionale, D.ssa Gloria Manzelli, il Direttore Generale del personale del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Dott. Massimo Parisi, la Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Bologna, D.ssa Maria Letizia Venturini, l’On Tommaso Foti, l’On. Elena Murelli, la Sindaca di Piacenza, D.ssa Katia Tarasconi, il Vescovo di Piacenza Adriano Cevolotto, le più alte autorità militari della Provincia, la Presidente del Consiglio del Comune di Piacenza, Paola Gazzolo, il Presidente della fondazione di Piacenza e Vigevano, Dott. Roberto Reggi, il Garante regionale dei ristretti della libertà, Dott. Roberto Cavalieri, l’Assessore ai servizi Sociali del Comune di Piacenza, Nicoletta Corvi, il Professor Ettore Capri dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il Dott. Niccolò Rizzato dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il Presidente di Legacoop Emilia Romagna, Daniele Montroni, il Vicepresidente di Legacoop Sociali, Alberto Alberani, Alberto Araldi di Legacoop Emilia Ovest, Miriam Vallisa in rappresentanza del Comitato Territoriale di IREN.