Il blocco totale dell’attività, scattato da fine febbraio, durerà presumibilmente per diversi mesi, con una lenta prospettiva di ripresa. L’emergenza Coronavirus sta generando una grave crisi in tutto il comparto turistico, con gravi ricadute su tutte le attività collegate, dalla ristorazione alla fruizione del patrimonio storico-culturale.
Se le imprese del settore non potranno accedere ad un forte ed immediato sostegno, si rischia il crollo del turismo italiano. Uno dei principali motori dell’economia, della società e della cultura italiana, e che rappresenta il 13% del Pil nazionale, equivalente a 232,2 miliardi di euro, e il 14,9% dell’occupazione totale con oltre 3,5 milioni di occupati (Il valore del Turismo in Italia).
Secondo lo studio Cerved Industry Forecast sull’impatto del COVID-19 sui settori e sul territori, tra i dieci settori che avranno le performance peggiori quest’anno, ben sette sono in tutto o in parte ascrivibili al turismo. E tutto questo nella previsione più ottimistica dello studio perché quella più pessimistica arriva a stimare la perdita di oltre il 70% del fatturato con ripercussioni anche nel 2021.
A dar voce all’intera filiera e ai consumatori sono le associazioni ASTOI Confindustria Viaggi, FTO e importanti operatori del comparto. Per la prima volta aziende private, in qualche modo concorrenti, si uniscono per lanciare un grido di allarme e diventano i promotori del Manifesto per il Turismo Italiano, con l’hashtag #ripartiamodallitalia. Un intervento indispensabile anche da parte ed a tutela dei consumatori, che appena sarà possibile torneranno a viaggiare; il Manifesto li invita a sostenere le realtà italiane che valorizzano il nostro Paese e le imprese che da sempre ci permettono di viaggiare con garanzie, tutele e assistenza.
I firmatari e promotori chiedono con urgenza al Governo l’adozione di alcune azioni forti per la sopravvivenza delle imprese e di tutti i lavoratori:
- La costituzione di un Fondo straordinario di sostengo al mancato reddito a tutte le imprese del turismo organizzato
- Il prolungamento della cassa in deroga
- La creazione di Buoni Vacanza da utilizzare per la stagione estiva.
L’adesione al Manifesto è aperta a tutte le sigle del settore e ai consumatori, che potranno aderire alla piattaforma su change.org (link http://chng.it/Zkr2zpjRXc) e essere aggiornati sulle azioni in corso sul sito www.ripartiamodallitalia.it.