Cooperazione e mondo accademico rinnovano la proficua collaborazione che ha dato vita al progetto Master ABA, Analisi del comportamento applicata, frutto dell’impegno progettuale tra la cooperativa TICE di Piacenza e l’Università degli Studi di Parma.
Sabato 29 gennaio, si è tenuta la lezione inaugurale della nuova edizione del progetto che forma professionisti dell’area psicologica nell’utilizzo di strategie e metodologie, volte a promuovere benessere e salute in bambini, ragazzi e giovani adulti con bisogni educativi speciali. Il corso consente di sviluppare e supervisionare l’andamento di piani educativi, psico-educativi, psicologici e didattici personalizzati, integrando le conoscenze dell’analisi applicata del comportamento alle conoscenze di psicologia dello sviluppo, pedagogia e delle teorie cognitivo comportamentali. Il Master promuove lo sviluppo di strumenti concreti per l’insegnamento, la riabilitazione e la raccolta dati che unisce la scienza del comportamento applicata ai principi della ricerca.
I Centri di ricerca TICE rappresentano un laboratorio sperimentale per studenti post laurea, e il consolidato legame con l’Università degli Studi di Parma consente la progettazione di percorsi innovativi, adeguati ai mutevoli contesti professionali. Un modello virtuoso di sinergia in cui pubblico e privato sociale sono chiamati a rispondere a esigenze sempre più specialistiche. Grazie a questa formazione si aprono nuove opportunità di lavoro anche in forma di startup.
“Siamo davvero orgogliosi di questo Master – spiega la Presidente di Tice, Francesca Cavallini – perché, oltre a formare i partecipanti sulla psicologia dell’educazione e la tecnica ABA, è stato appositamente concepito con l’obiettivo di trasmettere la visione e le metodologie necessarie per creare un modello d’organizzazione d’impresa per rispondere alle richieste sociali legate alla salute mentale, che si fanno sempre più pressanti. La nostra esperienza di psicologi sul campo ci dimostra, ogni giorno di più, come la vera svolta non sia limitarsi a saper supportare il singolo, ma avere la capacità di strutturarsi e creare modelli capaci di confrontarsi con i bisogni sociali emergenti, diventando imprenditori sociali dei servizi legati al benessere psicologico. In questo Master vogliamo trasmettere anche gli elementi essenziali per raggiungere questo obiettivo”.
Alla giornata inaugurale è intervenuto Alberto Alberani, responsabile Legacoopsociali Emilia-Romagna: “Il peso della cooperazione sociale in regione è rilevante: nelle 700 cooperative attive lavorano oltre 50mila professionisti. Questo master, progettato da un’impresa proiettata all’innovazione, è un’importante occasione di acquisizione di competenze che potranno essere messe a disposizione di cooperative sociali esistenti e potranno anche promuovere percorsi di imprenditorialità”.