Quattro classi delle scuole superiori, per altrettanti progetti, si sono sfidati nella finale del concorso di simulazione di impresa cooperativa, promosso da Legacoop Emilia Ovest, Bellacoopia, ospitata nella bellissima cornice del “Laboratorio Aperto di Piacenza – Ex Chiesa del Carmine”.
I protagonisti sono stati gli studenti dell’IIS Romagnosi, ISII Marconi e il Liceo Statale Colombini, guidati dalla responsabile per Legacoop, Miriam Vallisa, la collega tutor Elena Gianformaggio e i docenti di riferimento delle classi coinvolte. All’evento finale, presentato dall’attrice Letizia Bravi, ha partecipato il vicepresidente Legacoop Emilia Ovest Fabrizio Ramacci, i docenti che hanno affiancato le loro classi e le tutor nel percorso, e i membri della giuria.
Il percorso si suddivide in lezioni teoriche sulla forma imprenditoriale cooperativa, sulle sue peculiarità valoriali e normative, fino alla stesura del business plan. Gli studenti sono chiamati a sviluppare un’idea di impresa in modo collegiale e sviluppando tutti gli aspetti: nome, logo, organigramma, piano economico, marketing e comunicazione.
Al primo posto si è classificata la 3° F – ISII Marconi, con il progetto “Green Trip” (un’app che permette di semplificare lo spostamento degli utenti attraverso l’integrazione del sistema di trasporto pubblico, in un’ottica di ottimizzazione dei tempi e del risparmio energetico). Sono stati poi assegnati i seguenti premi collaterali, grazie al sostegno dato al progetto dalla cooperativa di abitazione Abicoop Piacenza e dalla cooperativa sociale Proges: Premio “Interculturalità” al progetto “Supergnam” della 3°C AFM, IIS Romagnosi (servizio di consegna a domicilio di prodotti freschi e ricette per la preparazione di uno o più pasti); Premio “Sostenibilità energetica” al progetto “my Green Gym” della 3° ESA, Liceo Statale Colombini (palestra con “attrezzi green” che producono energia tramite il loro utilizzo da parte dei clienti); Premio “Economia circolare” al progetto “ReBorn clothes” della 3° D RIM, IIS Romagnosi (cooperativa che trasforma tessuti e filati di seconda mano in capi di abbigliamento e accessori unici e personalizzati).
L’innovazione tecnologica in ottica ambientale, con una grande attenzione ai valori cooperativi del governo democratico e partecipato, e ai temi dell’Agenda 2030, è al centro dei progetti elaborati dalle classi che hanno partecipato con grande passione e impegno a Bellacoopia.