Ha compiuto sedici anni il MIC, corso di formazione manageriale cooperativa promosso da Quadir e Legacoop, il cui evento finale si è tenuto presso Cantina Albinea Canali di Reggio Emilia nei giorni scorsi.
Come da tradizione, questa iniziativa rappresenta il momento conclusivo di un percorso multidisciplinare di 180 ore che, nella somma delle edizioni ha portato in aula circa 400 figure apicali, tra presidenti, direttori, manager, quadri, delle cooperative associate a Legacoop Emilia-Romagna.
Quest’anno i partecipanti erano 17 e provenivano dalle coop: CCFS, CFP, Assicoop Modena e Ferrara, CMB, CNS, Coopservice, CPL Concordia, Il Colle, Parmareggio, Piccola Carovana, Progeo.
Si rinnova la carrellata di giornate formative, con recenti importanti integrazioni, tenute da docenti provenienti dai principali Atenei italiani e consulenti di primarie società specializzate nelle varie discipline utili alla vita e competitività di impresa, con un occhio di riguardo al modello cooperativo.
Dopo la relazione di Raffaella Curioni, presidente di Quadir, sono intervenuti Giovanni Monti, presidente di Legacoop Emilia-Romagna, Fabrizio Ramacci, vicepresidente di Legacoop Emilia Ovest e Andrea Benini, presidente Legacoop Estense, che hanno ribadito il ruolo della formazione per le imprese come leva di crescita, di creazione di vision e valore, e di rafforzamento della rete.
Sono seguite le presentazioni dei project work preparati dagli allievi suddivisi in tre gruppi sui temi emergenti del PNRR: Digitalizzazione e innovazione, Rivoluzione verde e transizione ecologica.
Infine, la parola è passata all’ospite dell’evento, Pietro Batacchi, direttore di RID (rivista Italiana Difesa) per il suo intervento “Le relazioni internazionali nell’epoca della Supercompetizione”.
Il pomeriggio è culminato nella consegna degli attestati.