L’Esposizione Universale di Milano è un’occasione straordinaria per diffondere i principi legati alla sostenibilità. Per questo il Ministero dell’Ambiente ha promosso insieme a Expo 2015 l’iniziativa “Towards a Sustainable Expo”, che ha premiato i protagonisti sul sito che si sono distinti maggiormente nell’adottare soluzioni sostenibili.
I partecipanti più sostenibili per Expo Milano 2015 sono stati selezionati su oltre 80 candidature, relative a quattro categorie: design&construction, food&beverage, green procurement, other initiatives. A CIR food è andato il riconoscimento per la categoria “food&beverage”, nel corso della premiazione di giovedì 1° ottobre a cui hanno presenziato il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e l’Amministratore Delegato di Expo 2015 Spa Giuseppe Sala.
CIR food ha dimostrato di essere protagonista sul fronte della sostenibilità a Expo 2015 per le azioni intraprese nella gestione dei 20 punti ristoro all’interno del sito, in cui ha registrato oltre 2 milioni di presenze dall’avvio alla fine di agosto, oltre 15mila al giorno.
Dalle materie prime 100% italiane, con il 65% di prodotti DOP e IGP, ai prodotti biologici, dai materiali di consumo compostabili ai vassoi ecologici, CIR food si è distinta per aver saputo coniugare efficienza e valorizzazione dell’ambiente.
Non solo, in tutti i locali Tracce, Chiccotosto, Let’s Toast e ViaVai è stato avviato il progetto multimediale “Mangia Positivo”, sviluppato in collaborazione con ADI, Associazione Italiana Dietetica e Nutrizione Clinica. Una guida per spiegare ai visitatori di Expo come nutrirsi in modo sano, con un’analisi nutrizionale di tutte le 300 ricette proposte da CIR food a Expo, utile a scegliere in modo responsabile cosa mangiare.
“Proprio in un evento internazionale come questo dove la sostenibilità è un tema strategico, CIR food ha voluto testimoniare non solo il suo continuo impegno verso una trasparente e corretta educazione alimentare verso il consumatore, ma anche di un servizio teso a garantire a tutti un cibo sano, bilanciato e sostenibile sul piano economico, sociale ed ambientale”. – ha dichiarato Chiara Nasi, Presidente di CIR food.