Si è svolto questo pomeriggio presso il Centro socio residenziale e riabilitativo per disabili Varese di Parma (in via Varese 9), l’evento Open Day – La speranza di rinascere, alla presenza dell’assessore al welfare del Comune di Parma Laura Rossi, della responsabile del servizio non autosufficienza del Comune di Parma Annalisa Rolli, della direttrice del distretto Ausl Parma Giuseppina Ciotti, del coordinatore area disabili adulti e salute mentale della cooperativa Proges Francesco Mion, e del presidente della cooperativa Proges Antonio Costantino.
Il Centro Varese fu gravemente danneggiato dall’alluvione del Baganza che colpì esattamente una anno fa Parma. L’evento di oggi vuole ricordare quei momenti drammatici, la pronta reazione degli operatori e degli ospiti, ma soprattutto il percorso di riorganizzazione e di miglioramento della funzione del Centro, nato da quelle circostanze drammatiche e proseguito per tutto l’anno seguente.
Insieme al Comune di Parma ed a AUSL Parma, la Cooperativa Proges, sulla scorta dei lavori di ripristino materiale, ha avviato infatti nei mesi successivi una riorganizzazione del Centro socio riabilitativo, secondo il progetto ambizioso di offerta di prestazioni fortemente individualizzate nel rispetto dei paradigmi delle normative vigenti per servizi alla popolazione adulta con disabilità.
La giornata di oggi presso il Centro Varese si è svolta con l’Open Day del Centro, i ringraziamenti e i saluti delle Autorità ed, a seguire, l’esposizione di cartelloni a testimonianza dei giorni dell’alluvione del 13 ottobre 2014 e successivo libero accesso ai diversi spazi dimostrativi delle attività svolte con gli ospiti, all’interno ed all’esterno del Centro.
L’evento è il nostro modo per condividere l’esito del lavoro svolto e ringraziare tutti gli stakeholder interni ed esterni che supportano il nostro progetto di Servizio e le Istituzioni e la Cittadinanza che, in modo formale o informale, hanno aiutato il centro a reagire all’alluvione e fare di quella circostanza un’occasione di cambiamento e di miglioramento del servizio.
“Il Varese è un fiore all’occhiello dei nostri servizi – dichiara il presidente Antonio Costantino –: da oltre 20 anni, infatti, il Centro offre assistenza e cura a persone con disabilità grave, ed è cresciuto sino a diventare un punto di riferimento per le famiglie e gli educatori che ogni giorno si confrontano con una realtà difficile e impegnativa. A distanza di un anno dall’alluvione che ha colpito anche il Centro Varese, abbiamo assistito ad una grande gara di solidarietà che è riuscita a trasmettere un forte sentimento collaborativo tra gli operatori del settore e i nostri educatori, ai quali va un doveroso ringraziamento per la professionalità che dimostrano quotidianamente”.